Grande partecipazione alla “Giornata del Ringraziamento” di Coldiretti Pavia
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- Ultima modifica il Martedì, 24 Novembre 2015 05:45
- Pubblicato Martedì, 24 Novembre 2015 05:45
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Il Ticino — 23 novembre 2015
Più di mille persone presenti all'evento organizzato a Casteggio
«La Giornata del Ringraziamento che Coldiretti celebra ogni anno è un momento importante per sollecitare una riflessione generale sul settore agricolo, e in particolare sul ruolo fondamentale dell’agricoltura a livello sociale, ambientale e produttivo. Anche per questo abbiamo deciso di celebrare l’edizione di quest’anno a Casteggio: per sottolineare l’importanza economica e produttiva dell’Oltrepò Pavese, strategico per l’economia dell’intera provincia e che deve ritrovare nuovo slancio». Con queste parole Wilma Pirola, presidente di Coldiretti Pavia, ha aperto, domenica 22 novembre, le celebrazioni della 65ª Giornata Provinciale del Ringraziamento, che si è tenuta a Casteggio, sulle colline dell’Oltrepò Pavese. Presenti circa mille partecipanti che hanno visitato anche l’esposizione con le eccellenze enogastronomiche della provincia di Pavia, a partire dal vino e dal riso. Alle 10:30 nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore Monsignor Pier Giorgio Pruzzi, Vicario Generale della Diocesi di Tortona, ha celebrato la Santa Messa, seguita dalla Solenne Benedizione delle macchine agricole a cui ha partecipato anche il presidente del Consorzio Agrario Terrepadane Luigi Bisi. Sul sagrato della chiesa è stato anche consegnato a don Franco Tassone, responsabile del Servizio per la pastorale sociale della Diocesi di Pavia, un maxi-assegno per sostenere l’iniziativa “CompraLavoro”, un progetto che aiuta chi è senza occupazione: la cifra donata da Coldiretti Pavia servirà per l’acquisto di 150 borse lavoro. Presente anche don Ernesto Maggi, parroco della Cattedrale di Pavia e assistente spirituale di Coldiretti Pavia. La giornata del ringraziamento è stata anche l'occasione per fare il punto sulla questione del prezzo del latte, che ha tenuto banco con tante proteste anche nelle scorse settimane: «Entro qualche giorno dovremmo avere delle risposte – ha detto Wilma Pirola, presidente di Coldiretti Pavia – Nonostante le posizioni distanti in questi giorni di incontri e trattative è comunque emersa la consapevolezza che la tensione e lo scontro fine a stesso non fanno bene a nessuno. Ed è partendo da questo punto che stiamo lavorando per cercare una soluzione che tuteli gli allevamenti e al tempo stesso sia sostenibile dalle industrie di trasformazione». In Lombardia – ricorda la Coldiretti – si mungono oltre 4 milioni e mezzo di tonnellate di latte sulle 11 totali a livello nazionale, ma negli ultimi dieci anni in provincia di Pavia hanno chiuso i battenti oltre 50 stalle da latte.

Grande partecipazione alla “Giornata del Ringraziamento” di Coldiretti Pavia
Il Ticino — 23 novembre 2015
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